“Perché imparare annulla i confini, chiunque tu sia, ovunque tu sia”
Imparare è un verbo all’infinito come molti altri.
Otto
lettere che si possono interpretare in molti modi diversi ma con lo stesso
principio: acquisire coscienza e cognizione di qualcosa in un modo personale.
Si
possono imparare diverse cose…
Si
può imparare a camminare per dimostrare a mamma e a papà che stai crescendo e
che con o senza di loro tu puoi fare progressi e puoi imparare a vivere in un
nuovo modo, non più essendo tenuto in braccio o gattonando ma camminando sulle
proprie gambe.
Si
può imparare a parlare semplicemente per superare i propri confini, per andare
oltre ai propri limiti e per dimostrare la propria volontà di fare nuove, per
la determinazione di volere comunicare in un modo uguale agli altri e per
l’intenzione di voler essere un po’ più uguali.
Sì
può imparare a suonare uno strumento tramite studio, molta pratica ed
esercizio, e soprattutto volontà. Imparare a suonare uno strumento non
significa solo produrre suoni più o meno belli per l’ orecchio ma sentire
dentro di sé quello che si suona.
Si
può imparare a studiare matematica, italiano, storia, geografia, inglese e
francese ma se non si capisce ciò che studi è solo una perdita di tempo.
Studiare per me significa capire e sapere spiegare perché “3X2 risulta 6” e
perché bisogna mettere “’l’ accento davanti ad albero”; studiare significa
applicarsi all’ apprendimento e all’ approfondimento di una materia che può
sembrare più o meno interessante e che può o non può piacerti. Studiare
significa capire, chiunque tu sia, ovunque
tu sia e qualunque sia quello che tu vuoi capire.
Sasu Eryka Gyulya
"Perché imparare annulla i confini, chiunque tu sia,
ovunque tu sia."
Quanti esempi si hanno nella letteratura, nelle scienze e semplicemente nella vita di persone che parlano e studiano la loro terra, la loro famiglia, il loro amore pur essendovi lontano? A miliardi. Quante persone che grazie alla voglia di imparare una determinata nozione, un mestiere o anche solo una parola riescono ad uscire da situazioni difficili? Tantissime. E quante persone che sembrano avere tutto, ma che in realtà non hanno niente desiderano imparare qualcosa si nuovo? Troppe.
Imparare è la giusta medicina per molti mali, quella che il dottore deve prescriverti in fretta, ma che tu poi dovrai continuare a prendere per mesi, però alla fine ti farà guarire. Dietro a questo verbo ci sono più significati, anzi mi correggo persone di quante che ne possiamo immaginare, dalle celebrità all'uomo dietro all'angolo della strada, dal ragazzo Norvegese alla bambina del Bangladesh. Perché chiunque tu sia e ovunque tu ti trovi prima o poi sentirai il desiderio di imparare qualcosa, di far sparire il resto, di essere solo te stesso.
Gaia Sillari
Riflessione:
“Perché imparare annulla i confini, chiunque tu sia, ovunque tu sia.”
Imparando viaggiamo e scopriamo il mondo, senza mai spostarci, ed è proprio questa la magia dell’imparare: conoscere nuove culture, nuovi posti e anche nuove emozioni. Imparando abbattiamo quelle piccole mura che ci circondano, la nostra mente non ha più confini, ogni cosa sembra conoscerci già, ma ci sarà sempre qualcosa di nuovo da scoprire. Non s’impara mai abbastanza, si può imparare ovunque e da chiunque cose nuove, dobbiamo solo mantenere la nostra mente aperta, libera, pronta alle novità. La conoscenza è come un bagaglio a portata di mano, sta a noi decidere se vogliamo partire per questo lungo e curioso viaggio verso il sapere infinito. E forse, qualcuno può pensare:”perché ostinarsi a studiare, fare i compiti e tutto queste cose ‘noiose’?” io risponderei che pensare è essenziale per l’essere umano, siamo fatti di pensieri, di novità; studiare non vuole dire leggere e ripetere un capitolo di storia a memoria, vuol dire affrontare e scoprire il mondo, prepararci a viverlo. Evitare di pensare, risolvere o creare problemi può sembrare la strada più semplice, ma è quando quei problemi li riesci a risolvere, perché tu pensi, ascolti e impari che ti dà la vera soddisfazione. E come dice Malala, quella ragazza che ha davvero compreso l’importanza dell’istruzione, dice:”Un bambino, un insegnante e una penna possono cambiare il mondo.” Già, noi che rifiutiamo il sapere, siamo gli unici che insieme ad esso possiamo cambiare il mondo, possiamo scoprire i segreti che ci nasconde. Dobbiamo imparare ad assaporare la conoscenza, dobbiamo avere la voglia di scoprire. Siamo esseri umani, abbiamo scoperto la terra, che è diventata la nostra casa, ma non ci siamo fermati, siamo arrivati sulla Luna, ma niente ci ferma arriveremo ancora più lontano.
Michelle Merighi
"Perché imparare annulla i confini, chiunque tu sia e ovunque tu sia."
Penso che ciò che riesca a creare più barriere, più sponde, più confini in questo nostro mondo, sia l'ignoranza, la non conoscienza. Ecco perché l'istruzione dovrebbe essere qualcosa di essenziale nella vita di tutti; al contrario, alcune persone, alcuni popoli o culture non la considerano importante, pensando che essa non possa costituire un futuro, o addirittura hanno paura di lei. La tanta conoscenza, infatti, spaventa le persone le quali conoscono il suo significato, perché, essendo istruiti, si potrebbe capire quanto il mondo sia falso, quanto l’umanità sia bugiarda e quanto ci si possa “prendere gioco” di certe persone, purtroppo, barricate all’interno della propria ignoranza.
Credo proprio che la vera e propria prigione per il genere umano sia l’ignoranza, il fatto di non essere a conoscenza di ciò che, di positivo o negativo, accade o è accaduto sul nostro pianeta.
Ecco perché la munizione necessaria per affrontare la vita di tutti i giorni e scavalcare ogni confine, è l’essere istruiti, e imparare ogni giorno di più, non fermandosi mai.
Matilde Baiocchi
“Perchè imparare annulla i confini, chiunque tu sia, ovunque tu sia"
È proprio vero: sapere e fare domande annullano tutti i confini.
Confini
invisibili, che ignoriamo, ma che ci dividono dal mondo. Confini che saranno
sempre presenti, ma che ogni volta che impareremo qualcosa si allontaneranno,
illuminando i luoghi che prima nascondeva. Confini che mostrano tante domande
ma che celano infinite risposte, per tutti. Noi possiamo aprire un varco in
questi confini e accedere a tutte le risposte di cui necessitiamo, basta
volerlo davvero; Dipende tutto da noi. Per questo, chiunque tu sia e ovunque tu
sia, puoi annullare i confini che ti dividono dal mondo e dal tuo domani.
Non
arrendiamoci mai e non smettiamo mai di fare domande perché sono alla base
della nostra vita e della nostra esistenza.
Durante
il corso della nostra vita impariamo tantissime cose, importanti e meno; ma ciò
che conta veramente, è imparare a conoscere sé stessi e gli altri. Solo così si
può avere la conoscenza vera: quella del mondo in cui viviamo. Manini Letizia
"Perché
imparare annulla I confini, chiunque tu sia, ovunque tu sia "
Se ci
pensiamo bene è vero imparare annulla ogni ostacolo della nostra vita perché ci
insegna come affrontare i confini e come andare al di là di essi e in questo
modo noi impariamo a vivere, quando si capisce finalmente come fare ad imparare
non si smetterà mai più, insomma un po’ come sognare. Molti pensano che
imparare sia una cosa scontata ma non è così perché, anche da un uomo che tace
c’è qualcosa da imparare, chi trascura questa grande cosa perde gli attimi
della sua giovinezza e allora non avendo capito come vivere e non avendo
appreso cosa significa veramente la parola libertà rimarrà chiuso fra le mura
di una castello senza mai uscire ed è proprio in questo momento che capirai
quanto male hai fatto a te stesso per non avere imparato a superare i tuoi
confini, ma a volte neanche noi sappiamo cosa vogliamo ed è in questi attimi
che abbiamo bisogno di un po’ di tempo da trascorrere con noi stessi.
Diletta Bodria
Perché
imparare annulla i confini chiunque tu sia, ovunque tu sia. Commento
Questa
frase mi trasmette un senso di libertà. Quando noi studiamo e impariamo cose
nuove e arricchiamo la nostra mente. La conoscenza rende le persone
forti, indipendenti e libere. La cultura annulla i confini della nostra vita
perché il sapere ci fa capire che non c’è solo il posto dove viviamo, solo le
persone che frequentiamo ma molto di più. Quando una persona impara, riesce a
decidere da sola, a parlare con gli altri in qualunque situazione si trovi.
L’assenza di insegnamento rende l’uomo senza interessi quasi fosse chiuso in un
rifugio lontano dal mondo. Resta con le sue idee e non ha curiosità. Non gli
interessa nulla e ciò lo rende debole perché non ha strumenti per confrontarsi
con gli altri. Le mie poche esperienze all’estero mi hanno fatto capire che, se
hai un po’ di cultura, riesci a conoscere persone diverse che ti insegnano
tante cose interessanti.
Emma Borchini
“Perchè imparare annulla i confini, ovunque tu sia, chiunque tu sia”
Penso che imparare, sapere le cose, sgretola sempre di più un limite, un confine.
Imparare, è l’unico vero modo di sopravvivere: conoscere chi è, cos’è, dove trovarlo, come annientarlo, come farselo amico.
Le persone sottovalutano questa cosa, non pensano alle conseguenze dell’ignoranza, a volte compromettenti. Secondo una ricerca piu di trenta milioni di bambini non posso andare a scuola, e di tutti gli altri un 10% non sfrutta questa possibilità e come so suol dire “se ne lavano le mani”. La reputo una cosa ingiusta nei confronti di quelli che vorrebbero ma non possono… alla fine è come quando un uccello da piccolo impara a volare: se non vuole, non ci riesce o nessuno gli insegna, non potrà mai essere come gli altri e aggregarsi, sarà sempre solo, debole e indifeso.
Oltre a essere un diritto di tutti è anche una capacità di tutti; perché fin dal giorno della nostra nascita impariamo qualcosa, come mangiare, bere, afferrare, fino al momento in cui ti insegneranno come lavorare in un ufficio. Persino gli anziani imparano…
Il sapere è un’arma potentissima, che insegna a sorvolare e contrastare le cose, quindi a parere mio le parole del poeta oltre a essere meravigliose sono cariche di verità.
"Perchè imparare annulla i confini, ovunque tu sia, chiunque tu sia"
Scazza Diego
“Perché imparare annulla i confini, chiunque tu sia, ovunque tu sia”
La conoscenza annulla ogni confine, sempre, comunque e su ogni persona. La conoscenza ci da il potere del sapere, ci accultura. Al giorno d’oggi solo chi conosce è davvero libero, ad esempio, in alcuni paesi viene insegnato ai bambini fin dalla tenera età che la violenza è un atto giusto, e questo, purtroppo, è causata dalla ignoranza e dalle scarse possibilità se non impossibili di avere una degna istruzione. Questo fatto ci insegna che la conoscenza permette alle persone di qualsiasi etnia, sesso o religione di andare oltre ai propri limiti a ai limiti che ci vengono imposti.
Stella Chierici
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